CITAZIONE
io dico che sono ai poli interni (per cui a mettere la clessidra in orizzontale avremmo: vento(?); deserto innevato; Disith; Grand Stream; Anatorey; deserto; vento (?))
Aspetta aspetta, non ho capito bene qui.
Comunque, Black, guarda l'immagine di Prestel
quiquiqui, la n°6 in basso a sinistra.
Io prima mi sono fatta l'idea che le due terre si trovassero sui due fondi opposti della clessidra.
Invece ora ho capito. E annullo pure il mio post precedente.
Non stanno solo sui due fondi ma su tutta la parete di ognuno dei bulbi. Infatti, se vi ricordate, quando nell'ultima puntata il Grand Stream sparisce e Holly Mad-Thane guarda Disith dalla parte opposta, la vede capovolta e anche obliqua, come se una parte pendesse dalla parete della clessidra vicino alla strozzatura, non dal suo fondo.
Non so se mi sono spiegata.
In pratica, la terra abitata sarebbe tutta la parete interna della clessidra, mentre il "cielo" sarebbe la parte centrale del bulbo, lo spazio vuoto in mezzo. Le navi galleggiano lì. Come se noi del pianeta Terra abitassimo la parte interna, concava della crosta. Chiaro che se abiti le pareti interne della clessidra (come un'immensa caverna, si sta aggrappati alle pareti, v. Horizon Cave), il cielo che sta sopra di te confluisce non dal basso verso l'alto (dal fondo alla strozzatura) ma verso l'asse centrale che passa per la strozzatura e anche per i due bulbi, un asse trasversale che infatti è il Grand Stream. Infatti a Prestel, da qualunque parte si salga, si finisce sempre in una delle ramificazioni del Grand Stream, che non sta solo nella strozzatura, ma occupa anche una parte del cielo contenuto nei due bulbi.
Ecco perché si dice che Nordkhia sta a nord. Sta aggrappata alla parete di Anatorey più vicina alla strozzatura della clessidra.
Se invece fosse abitata solo la parte sul fondo, non ci sarebbe un "nord" vicino al Grand Stream, ma Anatorey si troverebbe tutta sullo stesso livello, sul fondo appunto.
ora ho capito finlamente! Così si capiscono le cartine che si vedono nella serie e anche la cartina del Grand Stream usata da Sophia.