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Ma intendi Tuomas?
A dir la verità, sì. Non credo che sia una sorta di eminenza grigia, anche perché dubito che ad esempio un tipo come Marco si lasci facilmente plagiare. L'impressione che ho è che in realtà tutti i componenti maschili del gruppo non siano contrari a queste scelte, di cui però il promotore è Tuomas. Non lo condanno di per sè, solo che allora lo si dica e si eviti la retorica del 'noi'. Personalmente non avrei niente in contrario ad una one-man band, se sta bene agli altri componenti figurarsi a me, mi basta la coerenza d'intenti.
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Penso anch'io che se la cantante non sta bene non si suona e basta, non ha senso sostituirla. Quale band lo farebbe?
La motivazione che viene addotta - e che io personalmente trovo anche comprensibile, in sé - è che annullare una data sarebbe stato triste per i fan e sarebbe stata una grossa perdita economica per la band, perché comunque tecnici e tutto l'ambaradan annesso e connesso avrebbero dovuto essere pagati lo stesso. Sotto questo punto di vista, riesco a comprendere che si sia deciso di andare in scena comunque. Quello che non accetto è che lo si sia fatto con una decisione unilaterale, e qui torniamo al discorso di prima - o si considerano una band o si considerano come un leader affiancato da musicisti professionisti di supporto eventualmente sostituibili per direttissima. Perché dai, diciamoci la verità: se fosse stato Tuomas a stare male quella sera, il concerto sarebbe stato annullato?
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Io non li ho SEMPRE seguiti, solo da un 4 anni, Lan e li' da prima di me credo. E immagino si sia beccata in pieno la faccenda di Tarja mentre io ero arrivata a cosa fatta. Il che credo spieghi la sua indignazione.
Già.
E ci rimasi un sacco male anche quella volta: non che fosse la prima volta che qualcuno dei Nightwish veniva sbattuto fuori, ma al tempo non li conoscevo. In più non mi era piaciuto il modo in cui si era svolto il tutto. La cosa che mi aveva un po' aiutato a mandare giù il boccone era stata l'assicurazione che si trattava di una scelta dolorosa ma necessaria per il bene della band: un po' come tagliarsi una gamba per evitare la cancrena, non lo fai a cuor leggero, lo fai perché l'alternativa è che vada tutto in fumo. Anzi, proprio per questo mi ero sentita subito molto solidale coi superstiti, perché ero sicura che fossero loro i primi a soffrirne.
Stavolta le cose mi sembrano un po' diverse - meno poesia, più protagonismo.
C'è da dire che nel frattempo ho cercato di rivalutare le cose con un po' più di freddezza e sono giunta alla conclusione che Anette avrebbe forse dovuto capire che - anche se era una cosa che non dipendeva da lei - le sue condizioni di salute stavano boicottando la buona riuscita del tour. Encomiabile che si sia esibita nonostante tutto, ma non credo proprio che il risultato finale abbia ripagato i suoi sforzi - e del resto come fai se non ci senti da un orecchio, sei senza voce col raffreddore e i reni a pezzi? Lei ha continuato a ragionare nell'ottica "siamo un gruppo, siamo uniti", ma per il bene del gruppo (e per la propria salute) avrebbe dovuto mettersi un freno da sola: intestardendosi, ha messo gli altri in una brutta posizione. Questo credo sia indiscutibile. Ma è l'unica cosa che riesco a imputarle. E veniamo al resto, ma prima premetto che naturalmente non c'è nessunissima acredine personale nelle mie prossime parole (e ci mancherebbe altro): questa è una discussione che per quanto mi riguarda è assolutamente serena e non ho difficoltà ad accettare che ci siano punti di vista discordanti. Niente guerra santa, insomma.
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C'e' una vaga apprensione che la cantante sostitutiva non faccia un lavoro eccellente essendo li' da pochissimo e cantando canzoni non scritte per la sua voce. Ma sento dire che e' brava e per quanto non l'abbia ancora sentita cantar niente mi fido.
Non ho resistito alla tentazione e sono andata a cercare sul tubo i video caricati degli ultimi concerti. My two cents - anche se ovviamente bisogna tenere conto del fatto che a) il sonoro di questi video fa cagarissimo b) Floor non ha potuto materialmente prepararsi a dovere.
Lei è brava, effettivamente. Ha una bella voce. Il repertorio dell'era Tarja mi pare le sia particolarmente congeniale e infatti è adorata dai fan che sono rimasti ancorati al 'vecchio stile' (chiamiamolo così) dei NW. Esempio:
VideoBrava, non c'è che dire: ha una voce meno corposa rispetto a quella di Tarja, ma riesce a riempire bene l'orecchio, un po' come faceva lei. Anette di questo non era capace, aveva una voce molto più eterea.
Discorso diverso, però, quando in ballo ci sono le canzoni composte per Anette:
VideoIo personalmente la trovo un'esibizione non dico inascoltabile, ma bruttarella sì. Perché le due voci sono appunto troppo diverse: non è neanche colpa di Floor, è come se la stessero costringendo a mettersi un paio di scarpe che non sono della sua taglia.
Comunque, come si diceva, non è detto che sarà lei a rimanere come cantante, quindi qualsiasi commento in merito lascia il tempo che trova.
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Se dovessi avere un'idea su cosa sia successo opterei piu' per una questione di stress di Anette causato e causante i suoi problemi fisici e da li' problemi con gli altri e infine una comune decisione di separare le strade; piuttosto che gli uomini pensare "oh che palle e' sempre malata, pigliamo qualcun'altra".
Dei forum non mi fido molto neanche io, anche perché siamo d'accordo che comunque c'è tutta una realtà (quella 'intima' della band) che nessuno di noi conoscerà mai - e se anche Anette o Tuomas o Marco o gli altri volessero raccontarla, sarebbe difficile fidarsi in ogni caso, perché non si potrebbe mai escludere che il loro racconto sia di parte. In realtà l'idea che mi sono fatta dipende da dichiarazioni ufficiali e da quello che è stato il corso degli eventi. Beninteso che l'idea di trovare (almeno temporaneamente) una cantante sostitutiva non mi sembra tutt'ora un abominio - anzi, direi che si tratta di una scelta responsabile e soprattutto amorevole verso una persona che si è ammalata per lavoro - quello che mi ha fatto davvero storcere il naso e che ha fatto calare una grossa ombra sul comportamento dei ragazzi è stata questa dichiarazione della Jansen:
They’ve asked me earlier to go on stage with them, what would’ve been in November/December/January.Vista la reazione che ha avuto Anette alla notizia di essere stata sostituita per una sera in quelle condizioni del tutto particolari, non credo proprio che sapesse di questa cosa, altrimenti il caso sarebbe scoppiato molto prima. E questo, a casa mia, si chiama 'fare le scarpe agli altri'. Non mi piace, dai NW post-Tarja non lo accetto più e ti spiego perché. Tu dici:
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non mi interessa. Per me Nightwish=Tuomas chiunque canti, chiunque suoni. La musica e i testi sono suoi (ok non TUTTA la musica ma lui c'e' sempre dietro), e quell'uomo ha un talento cosi' grande che chiunque sia li' a cantare o suonare lui sa farlo funzionare.
E io capisco quello che intendi dire, perché alla fine quello che si ama (e che più prosaicamente si compra) in una band è la musica e l'immagine che la accompagna. E' la magia dello show. Non è che non ci si curi delle persone vere che compongono un gruppo, è che non è quella privata la dimensione di cui si pretende di disporre. E quindi Tuomas, Marco & co potrebbero essere i peggio stronzi del globo terracqueo, ma finché la loro musica continua ad essere valida e la band nel suo insieme altrettanto, non vedo motivi per boicottarli.
Però.
I NW si sono spinti un po' oltre questa dimensione con la vicenda di Tarja. Per giustificare quella decisione hanno acceso sulla band una luce molto forte, trasformandone l'immagine "pubblica". Questa immagine è diventata quella di un gruppo di persone che fa del legame reciproco e della coerenza la propria base costituente. Nella lettera di addio a Tarja, hanno scritto parole come:
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We are also a band which has always done music from the heart, because of friendship and the music itself. The mental satisfaction should always be more important than money! Nightwish is a band, it's an emotion
Così facendo, hanno reso i NW non semplicemente un prodotto commerciale (e a quel punto qualsiasi intrigo mi sarebbe proprio scivolato di dosso, finché la musica fosse rimasta di alta qualità), hanno voluto dare al gruppo un'anima. E anche questo è legittimo, salvo poi comportarsi in un modo così incoerente con tutte le belle parole usate a suo tempo. Questo non lo accetto più. Ho fatto fatica ad accettarlo prima (non mi è mai piaciuto che Tarja sia stata comunque messa di fronte al fatto compiuto e che non le si sia mai stata data la possibilità di replicare prima del patatrack, ma ho voluto credere che fosse perché i suoi comportamenti avevano colmato troppo la misura. Il fatto che anche Anette sia stata trattata nello stesso modo - ovvero 'decidiamo noi e quel che ti arriva ti arriva' - mi fa pensare molto), non lo posso più accettare ora. Mi hanno stancato.
Sono sicura che la musica che faranno in futuro sarà altrettanto bella, ma non riuscirei più a credere che venga davvero da cuore, come dicono. Non mi va più di essere presa in giro come fan - a meno che nei prossimi mesi non lo ammettano apertamente "Sì, ok, a fanculo l'amicizia e tutte quelle belle robe lì, accontentatevi della musica e fine della storia". A quel punto apprezzerei l'onestà e li riconsidererei nella giusta prospettiva.
Nel caso in cui non sarà così (come credo) penso che riuscirei a sborsare molto più volentieri soldi per album di altre band meno scioccamente mariomerole di questa - e non necessariamente meno brave. E questo è quel che vale per quanto mi riguarda.
Edited by Lan awn shee - 8/10/2012, 19:43